Consulenza psicologica sull’uso e abuso delle tecnologie digitali | Nostos
NOSTOS
nostos, roma, psicologi
305
nb-3-3-4,nimble-no-local-data-skp__post_page_305,nimble-no-group-site-tmpl-skp__all_page,page-template-default,page,page-id-305,page-child,parent-pageid-244,sek-hide-rc-badge,siteorigin-panels,siteorigin-panels-before-js,ajax_fade,page_not_loaded,,side_area_uncovered_from_content,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-10.1.1,wpb-js-composer js-comp-ver-5.0.1,vc_responsive
 

Consulenza psicologica sull’uso e abuso delle tecnologie digitali

A chi si rivolge?

Il servizio è rivolto a bambini e adolescenti che fanno uso in modo problematico o eccessivo di internet, siti di social network, videogiochi, app su telefoni cellulari. In alcuni casi questi ragazzi vivono un forte ritiro e isolamento sociale e tuttavia utilizzano tali strumenti di socializzazione virtuale e/o gioco. Il servizio è rivolto sia a loro che ai genitori preoccupati dall'utilizzo che i propri figli fanno di questi strumenti.

Obiettivi

Il servizio di consulenza sull’uso delle nuove tecnologie digitali e dei social media ha in primis lo scopo di comprendere e distinguere se i bambini e gli adolescenti presentano un uso sano e creativo delle tecnologie in questione o un uso problematico o patologico. Identificati i bambini e gli adolescenti a rischio, si lavora con loro in modo da poter prevenire lo sviluppo di dipendenze da internet, videogiochi, siti di social network. Non ultimo, il servizio si pone il fine di individuare la possibile presenza di disagi spesso associati a queste dipendenze, come l’isolamento, la compulsione, la depressione o altre forme di dipendenza.

Metodo

Attraverso colloqui esplorativi con i genitori e col bambino o l’adolescente si individua, nel caso sia necessaria, la forma d’intervento più adeguata, di natura psicoeducativa o psicoterapeutica. La consulenza, infatti, prevede un numero di 1-2 incontri necessari per comprendere la richiesta rivolta alla cooperativa e il tipo di utilizzo della tecnologia fatta dal ragazzo.
Successivamente alla prima valutazione a seconda delle necessità cliniche e terapeutiche possono essere attivati e proposti interventi e attività individuali e gruppali, tanto presso la sede della cooperativa quanto presso il domicilio del bambino o dell'adolescente:
una consulenza di 3-4 incontri volta a promuovere e sostenere nel bambino e adolescente o un uso adeguato e creativo delle tecnologie; intervento domiciliare; laboratorio individuale mediato dal computer; laboratorio di gruppo mediato dal computer; percorsi psicologici individuali orientati alla comprensione e alla presa di consapevolezza delle problematiche derivanti scenti possono essere proposti singolarmente o in maniera integrata, proponendo cioè all'interessato un percorso che preveda più di uno strumento anche in simultanea, a seconda di quelle che sono le necessità che emergeranno nei primi colloqui di valutazione.
Per i genitori è previsto un percorso di orientamento e supporto, individuale o di gruppo, volto a fornire strumenti utili per aiutare il figlio.